Procedure Doganali


Documentazione Esportazione

Le procedure doganali coinvolgono le aziende italiane che esportano al di fuori della Comunità Economica Europea (CEE);
Normalmente i documenti richiesti dalla dogana sono:

▪  FATTURA COMMERCIALE
Emessa dalla società esportatrice, risulta da cassetto fiscale esportatore, ma al momento non esiste un cassetto fiscale fuori dall’Italia.

▪  PACKING LIST
Emessa dalla società esportatrice,
Elenco dettagliato dei blocchi con tipologia, peso e misure, indicando per ogni blocco il numero del contenitore (se utilizzato) e nel caso il numero del sigillo.

▪  POLIZZA DI CARICO
Documento emesso dall’agenzia di spedizione in nome e per conto della compagnia di navigazione alla quale appartiene la nave utilizzata.
Particolare rilevanza hanno le seguenti figure, che compaiono nell’intestazione del documento:

    1. SHIPPER: è l’azienda esportatrice, responsabile della spedizione fino al porto di destinazione.
    2. CONSIGNEE: è l’azienda presso la quale deve essere consegnato il materiale.
    3. NOTIFY TO: è l’azienda importatrice, che potrebbe differire da quella dove verrà consegnato il materiale

▪  VGM (Verified Gross Mass)
È il documento che, per ogni contenitore, ne certifica il peso lordo: per differenza con la Tara (certificata per ogni contenitore e riportata sullo stesso) si può evincere il peso netto, che deve corrispondere con quello dei documenti.

▪  DICHIARAZIONE DI LIBERA ESPORTAZIONE
Dichiarazione a cura dell’esportatore che certifica la non appartenenza della merce a tutta una serie di casistiche oggetto di restrizioni, sanzioni o divieti

NOTA: Nel caso di esportazione con Lettera di credito, possono aggiungersi altri documenti in base al testo della lettera di credito stessa.

MARENGOLD consiglia le aziende esportatrici (e se ne occupa personalmente in tutti i casi dove viene coinvolta direttamente) di far verificare al cliente ogni dettaglio documentale riportato in bozza sui documenti in anteprima: questo perchè a destino potrebbero verificarsi situazioni tali da suggerire variazioni (ad es. un indirizzo modificato oppure una descrizione merce congruente con le normative del paese importatore); occorre tener presente che eventuali modifiche tardive comportano quasi sempre ritardi e oneri imprevisti, talvolta piuttosto rilevanti.




Assicurazione Merce

In molti casi può essere sottostimata l’importanza di assicurare la merce: a causa dei conflitti che interessano diverse aree del pianeta o a causa di azioni di pirateria oppure ancora a causa di malaugurati incidenti marittimi la merce e/o i contenitori che la contengono potrebbero venire danneggiati o persi in mare (in caso di affondamento della nave).

In alcuni casi potrebbe anche verificarsi un movimento del carico all’interno del contenitore: un blocco di marmo, tipicamente caratterizzato dal peso di molte tonnellate, può facilmente danneggiare il contenitore e questo può causare oltre al danno diretto, danni indotti legati a spese di stazionamento in porto per verifiche.

La responsabilità in ogni caso ricade sullo SHIPPER.
MARENGOLD consiglia sempre di valutare una buona assicurazione, che in caso di incidente risponde (a volte con franchigia o con una certa percentuale come da contratto) dei danni emergenti.